FABBRICA EUROPA 2009
Le conclusioni
La XVI edizione del Festival FABBRICA EUROPA ha ampliato le linee tematiche avviate con l'edizione 2008, incentrandosi nuovamente sul dialogo interculturale in ambito creativo e approfondendo questa volta i nessi tra Europa <-> Mediterraneo <-> Americhe. Radici comuni, incontri e scontri, viaggi e migrazioni più o meno forzate hanno rappresentato sintesi rilevanti sul piano della produzione artistica e culturale stratificata nel tempo.
Artisti italiani, europei e provenienti da Argentina, Brasile, Bolivia, Cile, Colombia, Messico, sono stati protagonisti di un'indagine sul dialogo tra culture e identità, capace di esprimersi in linguaggi, procedure e prodotti originali. Uno sguardo privilegiato è stato dedicato a quegli artisti che hanno raccolto la sfida, feconda quanto ineludibile, con le nuove tecnologie, oggi sempre più organiche ai linguaggi e capaci di sostanziare la creatività. Fabbrica Europa ha così aperto un dialogo tra artisti e professionisti da oltre 20 Paesi e offerto nuovi spazi di creazione, di pensiero e di visione, tracciando percorsi inediti per interpretare il nostro presente, per coltivare il nostro passato e insieme per condividere con gli artisti di oggi un punto di vista creativo per domani.
L'edizione 2009 ha fatto registrare circa 90.000 presenze, comprensive di spettatori, frequentatori serali e partecipanti a incontri, forum e tavole rotonde. Nei 18 giorni di spettacoli ed eventi alla Stazione Leopolda, a CanGo Cantieri Goldonetta, alla Casa della Creatività, ai Cantieri Culturali Ex Macelli di Prato, al Teatro Affratellamento, all'Istituto Francese, a Villa Strozzi/Tempo Reale e all'Osservatorio Astrofisico di Arcetri, sono stati presentati 108 appuntamenti, incluse repliche, molti dei quali sono stati prime nazionali (6), prime assolute (7), prime europee (1), creazioni originali per il festival (1), nuove creazioni (8) o eventi unici.
- 27 gli appuntamenti con la danza
- 30 gli appuntamenti con il teatro
- 7 concerti
- 12 dj set
- 4 performance
- 12 incontri/tavole rotonde aperti al pubblico
- 1 maratona video (6 appuntamenti)
- 2 installazioni (Carlos Motta e Juan Esteban Sandoval) - per tutta la durata del festival
- 1 video installazione (Kinkaleri) - per tutta la durata del festival
- 1 progetto interdisciplinare (Toy Box)
- 1 proiezione film
- 3 conferenze stampa
Il pubblico ha seguito con attenzione ed entusiasmo gli appuntamenti in calendario, la maggior parte dei quali ha fatto registrare il tutto esaurito, confermando il festival quale l'evento più atteso e seguito della Toscana.
Molti operatori, molte personalità, non solo dell'ambito teatrale, e tanti artisti delle varie discipline, hanno assistito con assiduità agli eventi, dimostrando interesse e partecipazione a quanto proposto dal programma.
Circa 100 persone tra direzione, staff organizzativo e operativo, collaboratori, stagisti e volontari hanno contribuito alla realizzazione di questa XVI edizione di Fabbrica Europa.
E' su queste basi che la Fondazione Fabbrica Europa per le arti contemporanee si augura di poter costruire una XVII edizione altrettanto ricca di stimoli e di contenuti, confermando il festival quale cuore pulsante di una rete di relazioni artistiche, culturali e sociali che, partendo da Firenze e dalla Toscana, si diramano in Europa, nell'area mediterranea e, di anno in anno, oltre ogni confine.
Qui sotto trovate una selezione dalla RASSEGNA STAMPA