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Fabbrica europa

Musipolitana



EXTRAFESTA


Orchestra Laboratorio Multietnica e Multiculturale dell'Area Metropolitana Fiorentina, in concerto con Roots & Routes New Talents.


Linguaggi d'oggi dei migranti d'oggi, radici irriducibili delle tradizioni in movimento.



in collaborazione con: CAM-Centro Attività Musicali Firenze, COSPE, Controradio, CESVOT

Musipolitana è un cantiere aperto, un "catalogo" di laboratori, prove aperte, performance modulari, lezioni, registrazioni, esibizioni "di strada", una banca dati di artisti, comunità, associazioni e strumenti, una serie di masterclass, feste tradizionali, incontri. È anche e soprattutto una piccola ORCHESTRA operativa, con un nucleo forte di una decina di musicisti provenienti da Italia, India, Iran, Africa Occidentale, Albania, Perù - con all'attivo già una serie di successi dal vivo, una stagione di incontri, ricerche, approfondimenti - e con alcuni coordinatori guidati da Alessandro Di Puccio, insegnante e compositore che da anni lavora con le musiche del mondo e con i suoi esponenti più interessanti e attivi in Italia e in Toscana.
Il cuore della terza serata di Extrafesta è questa orchestra, integrata dai più interessati e promettenti tra i giovani talenti stranieri che, insieme ai musicisti di Musipolitana coordinati da Massimo Duino e Ferdinando Olivieri, frequentano le masterclass e i laboratori di Roots & Routes 2007, e da altri ospiti.
La serata si conclude con una session-festa danzante multietnica e multiculturale condotta dai dj, dai maestri e dagli ospiti di Roots & Routes.

Da oltre vent'anni il CAM (Centro Attività Musicali) lavora nell'area fiorentina e oltre, intorno alle produzioni musicali delle comunità e dei singoli cittadini che, sull'onda di processi di immigrazione sempre più massicci, articolati e complessi, si trovano a vivere, lavorare, e dunque a esprimere, identità, culture e musiche che provengono da aree disparate del pianeta, confrontandosi con quelle dei modelli da noi tradizionali e/o dominanti.
Questa esperienza, che ha coinvolto la didattica, le produzioni originali, la programmazione di concerti e rassegne, l'edizione di cd e video, è stata, ed è, una delle cifre forti dell'originalità del Centro, delle sue innovazioni, e delle sue relazioni con altri gruppi di lavoro. Tra questi quello di Fabbrica Europa è stato fin dai suoi esordi (1994), per affinità personale e culturale e per scelte programmatiche condivise, tra i più attenti in questa direzione di rilevazione e ricerca.
La realizzazione di questo progetto equivale, nelle intenzioni ma anche nei primi risultati già brillantemente "esibiti" in eventi concreti, alla messa a regime di un laboratorio musicale permanente e modulare, di un "cantiere" di emozioni che parte da lontano e che lavora sul terreno chiave dei linguaggi artistici d'oggi, quello della multiculturalità, che è insieme anche il campo d'azione e di battaglia delle forti contraddizioni operanti nel mondo globale e locale di oggi. Aiutare a scoprire quale ricchezza di contenuti, di storia e di cultura si possono affacciare dietro un charango peruviano, una darabouka araba o una cora africana, combinarne i suoni e le funzioni senza appiattirne le storie e le diversità, costruire musiche del confronto oltre quello omologante dell'industria e dei consumi planetari, è possibile e appassionante.
È inoltre interesse dichiarato e sperimentato del CAM affiancare a questa orchestra-cantiere, incontri con musicisti, aspiranti tali, fiorentini, stranieri, autori, appassionati, ricercatori, che non isolino l'evento dal suo contesto, ma anzi ne costituiscano le articolazioni naturalmente operanti e operative.
I marchi e le esperienze che su questo terreno Fabbrica Europa propone da sempre, in collaborazione con Cospe, Controradio, Music Pool, Shéhérazade e altri da tutta Europa, si intrecciano naturalmente con questo approccio laboratoriale: Extrafesta e, dal 2006, il progetto Roots & Routes - condiviso con la Commissione Europea e con 7 centri di 7 città da Grecia, Portogallo, Inghilterra, Olanda, Ungheria, Olanda, Spagna, nonché, a livello locale, dal Centro di Documentazione Audiovisiva del Comune di Pontassieve e dal dipartimento modern della Scuola del Balletto di Toscana - che seguono con lo stesso approccio i linguaggi dei media e della danza.


    
   

 





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timetable
place start date time
Stazione Leopolda
(Sala Musica)
18/05/2007 22:00 € 10