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Fabbrica europa

City Mix > Rotterdam




un progetto a cura di Andrea Mi
in collaborazione con Intooitiv
una produzione Fabbrica Europa

City Mix è un progetto che si configura come un viaggio tra gli "Hot Spot" della creatività elettronica contemporanea, in quelle città che per natura e vocazione divengono punti caldi di confluenza artistica e nodi propulsivi di una mappa in costante espansione. Nel sempre più ampio panorama delle arti e delle pratiche elettroniche mixmediali, alcune città più di altre sembrano capaci di raccogliere, motivare e dare spazio ad energie produttive che coniugano ricerca, sperimentazione e qualità realizzativa, ridisegnando i contorni di una cultura europea all'insegna della condivisione digitale e del networking.

Questo viaggio, alla ricerca della musica avanzata e della progettazione visiva sperimentale, non può che partire da Firenze, nel cui sottobosco si agitano nuove energie e progettualità capaci di imporsi nel sempre più affollato panorama europeo, passare per l'Olanda di città all'avanguardia come Amsterdam e Rotterdam, far tappa a Colonia, epicentro tedesco della club culture, e chiudere con una notte di "full immersion" nella nuova nightlife londinese.
Cinque lunghe notti di eventi, ognuna dedicata ad una città e alla sua scena più innovativa, con partner d'eccezione, produttori e miscelatori di suoni futuribili, artisti visivi e performer rivoluzionari.
L'istallazione Iceberg di Ciboideale, appositamente ideata per il piazzale della Stazione Leopolda, è un'opera effimera visibile solo il giorno d'inaugurazione (3 Maggio) che riflette sul tema del degrado ambientale con una proiezione video su un blocco di ghiaccio che gradualmente si scioglierà e con esso le immagini proiettate. Una punta d'iceberg che ha una più minacciosa realtà sprofondata in una ipocrita presa di coscienza. Non rimarrà niente dell'opera d'arte senza il suo supporto.
Ad arricchire ulteriormente il programma, nei momenti di passaggio tra un live e il successivo, le sonorizzazioni di URBANsoundWORK, un progetto di Radio Papesse che coinvolge radio producers, musicisti e sperimentatori sonori in composizioni musicali, paesaggi sonori, audio-documentari e fiction sul tema del lavoro urbano e della sua dimensione acustica nelle città  protagoniste.


CITYMIX > ROTTERDAM
in collaborazione con
Sound Architecture e Rotterdam Electronic Music Festival

Da alcuni anni Rotterdam gioca, a livello internazionale, un ruolo centrale nel mondo della ricerca elettronica, grazie all'ampia rete di club (l'urbano Now & Wow, l'eclettico Bumb e l'innovativo Waterfront su tutti), a dj conosciuti in tutto il mondo (Speedy J, Steve P, Steim), a etichette e palcoscenici prestigiosi. I due principali festival propulsori della scena sono il Rotterdam Electronic Music Festival sul fronte clubbing e il Dutch Electronic Art Festival sul versante sperimentale. Nel primo si tengono conferenze, fiere, esposizioni, dimostrazioni e workshop, mentre di notte i visitatori possono godere di 200 performance di artisti nazionali, internazionali e emergenti per molti generi della musica elettronica: electro, house, techhouse, deephouse, hip hop, nujazz, minimal. Nel secondo il V2 - Institute for the Unstable Media indaga le
questioni legate all'arte, alla tecnologia, alla scienza, alla società con un'ampia gamma di concerti, performances, seminari, workshpos ed un simposio in un vero e proprio palcoscenico per la ricerca e la produzione di new media art.
Per raccontare la Rotterdam che più agilmente si muove nella contemporaneità della propria produzione culturale non si possono d'altra parte dimenticare appuntamenti come il North Sea Jazz Festival (con i suoi 1200 musicisti e 13 palchi che lo rendono il più grande jazz festival indoor al mondo) e il FFWD Dance Parade (che nel mese di agosto inonda il centro della città con la versione olandese della Love Parade animata da 40 carri con dj, performer e ballerini).

LITERON aka GERD (Fortek, Ec records, Novamute)_ live
Literon oppure Gerd, a seconda delle circostanze, è uno dei più puri e dirompenti talenti della scena olandese. Braccio destro di Speedy J nella serie Collabs 200 per produzioni dancefloor techno di grande successo, diventa Gerd quando decide di produrre un sound eclettico che potremmo chiamare future soul. All’anagrafe lo conoscono come Gert-Jan Bijl. Nelle classifiche di mezzo mondo come autore di hit quali Arkest's Blaze e album di culto come This Touch Is Greater Than Moods. Tracciare una mappa delle sue collaborazioni equivale a riscrivere la storia della migliore dance realizzata nell’ultimo decennio: Tom Middleton, Kirk DeGiorgio, Leftfield's, Future Sound of London, Fila Brazillia sono solo alcuni dei nomi con i quali Literon ha lavorato. Ancora più impressionante la sua lista di remix d’eccezione per Koop, Terry Callier, Jazzanova, Zuco 103… Tra i suoi maggiori supporter ci sono Tiefschwarz, Steve Bug, Richie Hawtin e Alter Ego. Il suo sound si definisce attraverso la compostezza minimal, groove originali e ricercati, un’estrema attenzione ai dettagli, bassi dirompenti e texture disegnate con precisione millmetrica.

MONICA ELECTRONICA (Petrol) _ dj set
Monica Electronica inizia la sua attività da dj nel 2001, con una residenza mensile al Club Stalker di Haarlem. Il successo è immediato e le sue forti connessioni col progetto Electronation la lanciano definitivamente nei migliori club e festival Olandesi. Il salto alla notorietà internazionale arriva nell'autunno 2004 con un tour che la porta in giro per i club di Belgio, Germmania, Inghilterra, Cina, Canada e Stati Uniti. Dell'anno successivo è invece il suo primo tour di 5 settimane attraverso la Russia. Insieme a Josz Le Bon ha poi dato il via al progetto The Infamous Mudclub, impostosi
presto con residenze artistiche in vari club olandesi. Il suo stile assolutamente femminile e personale regala ai suoi set una grande energia, coltivata attraverso eclettici riferimenti a molti generi differenti dell'elettronica da ballo con esplicite preferenze per le linee di basso rotonde e potenti e per i beats più coinvolgenti.

MEDIAONTWERPERS _ live visual
Mediaontwerpers è un collettivo di giovani multimedia artist, specializzati in diversi ambiti, fondato nel 2002 da Ian Cassels, Aron den Boer e Rutger Verspeek con l'idea di costruire installazioni interattive che combinassero arte visiva, sound e interaction design. Ogni membro del gruppo ha una sua propria specializzazione: Ian è un tecnico informatico e elettronico, Aron è un visual artist e Rutger è un animatore 3D. Utilizzando vari sensori hardware, strumenti interattivi e una buona dose di umorismo i tre costruiscono progetti complessi per i quali realizzano artigianalmente ogni fase: dalla creazione dell'hardware al software per gestirlo, dallo script alla performance. Anche durante i live visuals Mediaontwerpers prova a spingere al limite l'interattività chiedendo al pubblico di girare immagini con videofonini da manipolare istantaneamente e in tempo reale.

La serata fa parte anche del programma della seconda edizione di Olandiamo?, festival dedicato alle arti e alla creatività olandese, organizzato dall'Istituto Universitario Olandese di Storia dell'Arte (NIKI) di Firenze e dalla Sezione Culturale dell'Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi per festeggiare i cinquant'anni di attività dell'Istituto.

www.myspace.com/citymixfestival





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place start date time
Stazione Leopolda
(Sala Musica)
10/05/2008 23:00