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Fabbrica europa

Mixed media live



CITY MIX
un progetto di  Andrea Mi 
in collaborazione con Intooitiv

Il progetto City Mix, giunto alla terza edizione, si configura come un viaggio tra le capitali della creatività elettronica contemporanea alla ricerca della musica avanzata e della progettazione visiva sperimentale. Nel sempre più ampio panorama delle arti e delle pratiche elettroniche mixmediali, alcune città più di altre sembrano capaci di raccogliere, motivare e dare spazio a energie produttive che coniugano ricerca, sperimentazione e qualità realizzativa, ridisegnando i contorni di una cultura all'insegna della condivisione digitale e del networking.
Questa edizione di City Mix segna anche una nuova collaborazione con Citypulse che presenterà, negli spazi della Stazione Leopolda, una esclusiva selezione di lavori video incentrati proprio sulle città del programma. Citypulse [www.citypulse.co.cl] è un progetto internazionale, nato a Santiago del Cile, orientato alla costruzione di una ricca collezione di ritratti urbani sperimentali, realizzati da artisti che lavorano sui nuovi media come inediti punti di vista sulle metropoli contemporanee. Questa collezione coinvolge in progetti collaborativi artisti provenienti da varie discipline: dalla fotografia alla musica, dal video ai live media. Al momento l'archivio di Citypulse include oltre 450 lavori tra opere video, collezioni fotografiche e composizioni musicali realizzati da più di 150 artisti e presentati in vari festival tra Francia, Svizzera, Cina, Cile, Brasile, Argentina, Portogallo, Canada e Stati Uniti, oltre che nel magazine edito dal collettivo e in vari programmi televisivi.
www.myspace.com/citymixfestival

City mix > San Paolo
La cultura Urban che include generi musicali come l’Hip Hop e il Baile Funk (originario delle favelas di Rio), linguaggi della danza come la breakdance e pratiche artistiche come il writing e l’arte urbana, hanno trovato a San Paolo il perfetto terreno fertile per innestarsi su dimensioni sociali sempre molto vive ed interessanti, generando un movimento artistico di enormi proporzioni che coinvolge soprattutto le giovani generazioni. Con i linguaggi e gli stili propri della dimensione metropolitana una talentuosa generazione di artisti visivi, performer, musicisti e dj sta riuscendo a imporre nel mondo la propria estetica e i propri messaggi, le proprie energie e la creatività di un paese che ha fatto della contaminazione uno dei suoi tratti peculiari. Da quando, negli anni ’80, il Brasile è tornato ad essere una democrazia i vari contesti musicali delineatisi negli anni precedenti hanno cominciato a mescolarsi tra loro e a contaminarsi con gli influssi che arrivavano dagli Stati Uniti ma anche dall’Europa. E così il Punk che esplodeva tra New York, Berlino e Londra si faceva sentire anche da queste parti per diventare la Nao Wave di band come AKT, Agents, Black Future e trovare una linea di continuità che oggi si esprime con gruppi famosi ovunque come CSS. Lo stesso dicasi per i vari generi della musica da ballo che hanno saputo dare nuova linfa alle frenetiche ritmiche afro della Samba quando queste si sono mixate con i ritmi spezzati del Funk globale e dell’House più innovativa.

Tetine (Soul Jazz Records) _ live
I Tetine sono Bruno Verner ed Eliete Mejorado. Si sono incontrati a São Paulo nel 1995 e da allora hanno iniziato a registrare una moltitudine di produzioni sonore tra tropical music, punk funk/electro e baile funk sperimentale con varie e frequenti incursioni nel mondo delle performance audiovisive, delle installazioni e delle colonne sonore per film e lavori di videoarte esposti sia in Europa che in Sud America. Dopo essersi trasferiti a Londra, hanno contribuito, in maniera fondamentale, alla diffusione dell'underground musicale brasiliano in Inghilterra e nel resto d'Europa, prima compilando e mixando la raccolta di Baile Funk pubblicata fuori dal Brasile ("Funk Carioca" su etichetta Slum Dunk Presents 2004) e la storica raccolta dei migliori brani Post-Punk prodotti in Brasile nei primi anni '80 uscita su Soul Jazz nel 2007. I loro live possono essere concerti rock o performance artistiche e infatti girano per grandi auditorium (Barbican Centre di Londra), per gallerie d'arte (Whitechapel Art Gallery, Frankfurter Kunstverein), musei (Palais de Tokyo di Parigi) e festival (Adventures in Modern Music di Chicago, Sonar di Barcellona). Il loro Slum Dunk radio show su Resonance Fm dal 2002 è una delle trasmissioni cult della radiografia inglese.
www.myspace.com/tetine

Joyce Muniz (Man recordings) _ dj set  
Joyce Muniz, brasiliana residente a Vienna, è una delle dj e producer del momento, amata e richiesta nei migliori club del mondo. Lo dimostra il suo calendario, sempre più fitto d'impegni internazionali, ma anche le recenti uscite sulla Man Recording di Daniel Haaksman sia in veste di produttrice che in quella di cantante. Nata nel 1983 a San Paolo, Joyce Muniz arriva a Vienna a metà degli anni '90 e subito prende contatto con l'effervescente scena elettronica della città. Il suo primo ingaggio da dj arriva già a sedici anni e poco dopo comincia a collaborare come vocalist con Markus Dohelsky (aka Shanti Roots) dei Vienna Scientist e con I-Wolf dei Sofa Surfers. Prima il singolo "Uepa / Jece Valdao" sotto il nome Funk Mundial e poi il più recente "Rebola / Um Korpo" a nome Kubo hanno sancito l'affinità tra la voce di Joyce e i beat scuri e potenti del viennese Stereotyp, creando un perfetto marchingegno da dancefloor. Nel 2008 presta la sua voce e il suo tocco al mixer per la traccia "Garoto" firmata come Cusmos (insieme a Herwig Kusatz e Karl Möestls) e licenziata dalla G-Stone di Kruder e Dorfmeister, con un remix speciale firmato da quest'ultimo. I dj set di Joyce col loro fantastico impatto ritmico creano un vero e proprio viaggio attraverso breakbeat, brazilian beat, electro e house, di sicuro impatto. 
www.myspace.com/joycemuniz  

Influx _ live visuals





timetable
place start date time
Stazione Leopolda
(Sala Musica)
23/05/2009 23:00