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Fabbrica europa

I Negri



creazione originale

un progetto di teatro musicale di
Gustavo Frigerio e Badara Seck

ideazione e regia: Gustavo Frigerio
con Badara Seck, Félicité Mbezele, Keba Seck,
Awa Koundoul, Alpha Diene, Madya Diabate, Ibrahim Ouattara
drammaturgia: Alessandra Vanzi
scenografia: Marco Solari
costumi: Paola Marchesin
luci: Luca Storari
una coproduzione Associazione Temperamenti, Fabbrica Europa e
Osservatorio per le Arti Contemporanee


Un soir, un comédien me demanda d'écrire une pièce qui serait jouée par des Noirs.
Mais, qu'est-ce que c'est donc un Noir?
Et d'abord, c'est quelle couleur?
(J. Genet)


Questo studio sul testo Les Nègres di Jean Genet nasce dall'incontro tra il regista e coreografo italiano Gustavo Frigerio e il groit senegalese Badara Seck.
L'enorme impatto dell'arte e della cultura africane sulle avanguardie europee non ha ancora esaurito la sua forza dirompente. Vedere cinque artisti africani in scena alle prese con il testo di Genet, utilizzando il loro canto, la loro musica e le loro danze crea ancora uno spaesamento inquietante e magico.
Lo straniero è ancora l'estraneo, soprattutto se è nero e africano, e per questo provoca fascino e paura al tempo stesso.
Le parole di Genet hanno ancora il potere di andare a pescare il nostro razzismo più profondo e ben nascosto dal fumo della multiculturalità. Il testo al contrario scandisce inesorabilmente le tappe di una differenza e di una estraneità irrisolvibili.
La forza evocativa del canto e della danza mettono in risonanza il senso delle parole e creano un evento pieno di energia e di follia, che lascia ampio spazio all'iniziativa degli artisti interpreti e al loro temperamento sregolato.
Uno strano "teatro per bambini", innocente e crudele, delicato e selvaggio, un po' opera, un po' teatro delle marionette; una "festa segreta"alla quale siamo invitati per alleviare la nostra tristezza di uomini "pallidi".


Sei qua, Africa dai lombi curvi, dalla coscia bislunga? Africa imbronciata, Africa travagliata nel fuoco, nel ferro, Africa dai milioni di schiavi regali, Africa deportata, continente alla deriva, sei qua? lentamente vi cancellate, sprofondate nel passato, racconti di naufraghi, musei coloniali, lavori di studiosi; ma io vi invoco stasera per farvi assistere a una festa segreta.





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Stazione Leopolda
(Sala Teatro Danza)
07/05/2008 21:00  
Stazione Leopolda
(Sala Teatro Danza)
08/05/2008 21:00