Alexander Kassin: basso, chitarra, voce
Moreno Veloso: chitarra, voce
Domenico Lancellotti: batteria, elettronica
Alberto Contingentino: basso, chitarra
Stephan San Juan: percussioni

in collaborazione con Musicus Concentus - Tradizione in movimento

Un gruppo che allinea alcuni degli esponenti più ispirati della nuova scena sonora brasiliana è quello raccolto sotto la sigla +2, un trio costituito da Alexander Kassin, compositore e arrangiatore tra i più ispirati della nuova musica del Brasile, Moreno Veloso, figlio del celebre Caetano e fin da giovanissimo collaboratore di Gilberto Gil e Arto Lindsay, e Domenico Lancellotti, autore e musicista alfiere di una sintesi tra tradizione brasiliana e ritmi d'oggi
I tre, alcuni anni fa, decisero di pubblicare tre dischi, in cui, di volta in volta, si sarebbero alternati alla leadership e alla composizione dei brani: il primo è stato Music Typewriter pubblicato come Moreno +2 nel 2001; la seconda uscita fu Sincerely Hot del 2004 firmato Domenico +2; nella primavera 2007 è la volta di Futurismo, pubblicato sotto il marchio Kassin +2, distribuito dall'etichetta Luaka Bop di David Byrne.
La caratteristica più evidente del nuovo cd Futurismo è la perfetta sintesi tra eredità della bossa nova e atmosfere e sonorità contemporanee, due anime incarnate anche dagli ospiti del disco, il pianista e cantante João Donato, che della bossa nova fu uno degli inventori, John McEntire dei Tortoise e Sean O'Hagan degli High Llamas, esponenti illuminati della scena postrock.
Come era già successo nei precedenti cd di Moreno Veloso +2 e Domenico +2, anche Futurismo offre una serie di brani che catturano istantaneamente per la costante ispirazione melodica e per la varietà ritmica, in cui Kassin, Moreno e Domenico combinano una conoscenza enciclopedica delle vicende musicali brasiliane, samba, bossa nova, energia beat e tropicalista, a uno spirito palpitante e contemporaneo.
Alexander Kassin, Moreno Veloso e Domenico Lancellotti collaborano dal 1998, quando suonarono per un concerto al Museo D'Arte Moderna di San Paolo, e il loro incontro fu stimolato da Arto Lindsay. L'esito fu immediatamente positivo e i tre affittarono una casa a Petropolis, nei dintorni di Rio de Janeiro, che trasformarono in uno studio per prove e registrazione. Da lì a poco sarebbe nato il gruppo e il progetto +2.